Stratigrafie

Le prime analisi microstratigrafiche, spettrofotometriche e morfoanatomiche, sono state effettuate dalla C.S.G. Palladio di Vicenza, con il coordinamento di Fabio Frezzato e si sono rivelate fondamentali per l’intervento e la corretta conoscenza dell’opera. Le medesime hanno confermato che la specie lignea utilizzata da Donatello è il pioppo e che la scultura, fino al XIX secolo, presentava ancora la sua policromia originale. Le stratigrafie evidenziano due distinte ridipinture a “finto bronzo”, stese in periodi ravvicinati. La prima è a base di ocra gialla, blu di Prussia, bianco di bario, bianco di zinco, gesso e poco ossido di cromo in legante oleoso; frammenti di similoro di ottone avevano la funzione di ottenere effetti metallici. La più recente era costituita da gesso biidrato e blu di Prussia.

2012 – ANALISI MICROSTRATIGRAFICA

(CSG Palladio)

Dopo la pulitura, in tempi diversi, sono state realizzate altre due campagne di indagini microstratigrafiche: una da parte dell’Opificio delle pietre dure di Firenze, con lo scopo di verificare le analogie tecniche con la Maddalena penitente di Donatello – all’epoca in restauro presso l’Opificio stesso – e approfondire l’analisi della policromia della croce, e una dalla C.S.G. Palladio di Vicenza. Tutte le indagini hanno confermato una tecnica pittorica avanzata, a olio, stesa per velature sopra una imprimitura a base di giallorino (biacca e giallo di piombo e stagno di tipo I in olio siccativo) presente sia sotto gli incarnati sia sotto barba e capelli; il sangue che sgorga dalle ferite delle mani e dei piedi è invece costituito da ceresina pigmentata con ocra e lacca rossa. Un supplemento di indagine è stato realizzato quando l’opera era già ricollocata nella sua Cappella nella chiesa dei Servi di Padova per fugare ogni dubbio sulla natura di alcune colatura presenti su petto, le gambe e i piedi.

2015 – ANALISI MICROSTRATIGRAFICA

(CSG Palladio)

2016 – ANALISI MICROSTRATIGRAFICA

(CSG Palladio)

Per approfondimenti si rimanda, negli atti della giornata di studio, al contributo di Fabio Frezzato, Donatello: materiali e tecniche esecutive alla luce delle analisi microstratigrafiche preliminari e in corso di restauro.

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